MARCATORI: 37′ pt Carluccio (L), 46′ pt Cirillo (L9, 9′ st Iannetta (A), 18′ st Iannetta (A), 20′ st Alvarez (L), 39′ st Bigazzi (A)
LIVORNO : Bigalli, Tani, Cerone, Maccio, Carluccio, Carletti, Scarpellini, Griselli, Alvarez, Cirillo, Giuliani. A disposizione: Figliè, Bonistalli, Niccolini, De Martino, Gailli, Calabrese, Caricchio, Iacoponi, Fabbrizi. All: Flavio Carola
AQUILA MONTEVARCHI : Trezza, Fabbri, Gonzi, Sciarradi, Piccioli, Pieri, Bigazzi, Bernini, Iannetta, Martucci, Allemma. A disposizione: Monami, Musella, Achenza, Conti, Montefusco. All: Riccardo Mussi
Nella sesta giornata dell’Eccellenza Femminile il Montevarchi coglie un pari 3-3 sul campo del Livorno, salendo a quota 11 punti (dopo cinque gare giocate) e facendosi agganciare al terzo posto dal Rinascita Doccia.
La gara si è giocata nel centro sportivo Le Sorgenti, nell’antistadio in sintetico (un po’ usurato), il Montevarchi si presenta facendo a meno delle squalificate Casini e Mani, della indisponibile Mussi e delle infortunate Babei, Bertozzi, Ciarpaglini, Cipani, Cosi e Prosperi.
La gara era stata presentata come difficile visto il secondo posto delle labroniche, è stata molto di più soprattutto nel primo tempo, quando le amaranto hanno costretto le rossoblù ad un ripiegamento nella propria metà campo, il modo di giocare è stato aggressivo ma mai scorretto, le livornesi hanno infatti vinto tutti i contrasti o sono andate in anticipo in modo sempre pulito, in tutta la frazione hanno colpito due legni con altrettanti tiri ben eseguiti, hanno lambito il secondo palo su una conclusione dalla distanza ed hanno segnato due gol, il primo dopo che un tiro da fuori aveva costretto Trezza ad una difficile respinta, il tap-in in area è stato facile, il secondo su una conclusione da fuori che non ha lasciato scampo a Trezza.
Nella ripresa il Montevarchi ha capito che con il fraseggio non avrebbe risolto niente, si è adeguato alle strette misure del campo ed al tipo di partita ed è rientrato bene in gioco, è riuscito a pareggiare con due gol di Iannetta, il primo su una conclusione da fuori area ben scagliata, il secondo su una azione insistita partita da un lancio in avanti, arma delle padrone di casa presa in prestito nella ripresa; neanche il tempo di essere soddisfatti che il Livorno ha ritrovato il vantaggio, cross dalla sinistra e colpo di testa vincente indisturbata; al minuto ottantacinque però un altro lancio in avanti ha liberato Bigazzi che resistendo ad una carica, sportivamente non cercando il rigore (con rosso automatico) ha calciato in posizione sbilanciata ed ha segnato il pareggio finale.
Domenica prossima si gioca in casa contro la Vigor CF, sperando si recuperare molte effettive dobbiamo tornare alla vittoria.