Aquila Montevarchi che torna alla vittoria, dopo tre sconfitte consecutive, contro il Teramo di Mister Guidi. Malotti dispone in campo il 4-3-3 visto a Pistoia con l’unico cambio tra i pali dove il titolare oggi è Giusti.
Rossoblé che fin dal primo minuto sono padroni del centrocampo con Carpani in cabina di regia, Amatucci e Mercati in pressing a tutto campo. Teramo che prova a replicare grazie sopratutto al gioco di sponda del centravanti Bernadotto e all’esperienza di Mungo.
Nonostante la superiorità però, come spesso accade ai nostri, a passare in vantaggio sono stati gli ospiti con Hadziosmanovic che lavora un buon pallone sulla destra, inserimento di Malotti che mette il pallone all’angolino basso alla sinistra di Giusti e segna davanti allo zio.
Neanche il tempo di battere il centro che l’Aquila entra pareggia con una dormita generale della difesa ospite che permette a Barranca di inserirsi e battere Tozzo. 1-1 palla al centro e Montevarchi che sulle ali dell’entusiasmo realizza anche la seconda rete con Jallow che, lanciato in profondità da Martinelli, approfitta della scivolata del difensore centrale, conduce la palla in area e fredda Tozzo in diagonale.
Montevarchi che si costruisce un’altra occasionassima allo scadere del primo tempo grazie ancora ad un indecisione della difesa avversaria. Barranca, a tu per tu con il portiere però mette fuori.
Ripresa che vede subito i primi cambi: Malotti è costretto a sostituire Carpani per una botta alla testa rimediata alla fine del primo tempo e Guidi che inserisce Bouah per Viero sulla destra per provare a limitare il duo Martinelli – Barranca.
Il Monte che riparte con la stessa veemenza e si costruisce subito un’azione da gol palla di Intinacelli al centro per Gambale che non riesce però a dare forza alla sfera. Para centralmente Tozzo.
Aquila che continua a macinare gioco e in contropiede sigla, al 17′ del secondo tempo, il gol del 3 a 1. Gambale stoppa un lancio lungo a centrocampo e senza neanche guardare allarga sulla sinistra per Barranca che entra in area e serve al centro dove Gambale chiude il triangolo e insacca.
Teramo che prova a organizzare una timida reazione che porta, come unica azione pericolosa, Bernadotto a smarcarsi in area e calciare verso Giusti, attento il numero uno Aquilotto.
Nei quattro minuti di recupero assegnati dal Sig. Diego Peolso non accade più nulla ed il pubblico Rossoblé può tornare ad esultare.