Come ogni ultimo giorno dell’anno che si rispetti ci voltiamo indietro e riavvolgiamo gli instanti di una stagione che ha provato ad ingranare dopo il periodo più buio per gli appassionati di sport (e non solo).
Andando nello specifico e parlando del settore femminile della nostra Aquila Montevarchi 1902 non possiamo che raccontare con emozione quelli che sono stati in particolare gli ultimi cinque mesi del 2021.
Dopo un anno e mezzo senza partite e senza vedere le nostre aquilotte in campo, la promozione della prima squadra maschile nel professionismo ha dato slancio per la costruzione del nuovo progetto in rosa dell’Aquila.
Nell’agosto del 2021 ha preso vita, per la prima volta nella sua quasi centoventennale storia, il settore giovanile femminile rossoblù.
Alla fine saranno ben cinque le categorie iscritte ai vari campionati figc, a partire dalla prima squadra in Eccellenza Toscana, l’Under 17, Under 15, Under 13 e Under 11.
Più di ottanta atlete, tredici membri degli staff e cinque dirigenti, questo il gruppo che compone la nuova realtà femminile del Montevarchi che in poco tempo è diventata uno dei punti di riferimento per il settore in Toscana.
Citiamoli e ringraziamoli uno per uno i protagonisti di questo settore:
. la dirigenza con a capo Stefano Brocci, il Ds Jacopo Poggesi, il Dt Claudio Chiarini e il responsabile del settore giovanile Omar Neri;
. lo staff della prima squadra allenata da Riccardo Mussi, il vice Francesco Pasquini, il preparatore dei portieri Simone Moretti, il preparatore atletico Gianpietro Colcelli, il team manager Christian Chellini e la fisioterapista Sofia Baldi;
. lo staff del settore giovanile, gli allenatori Ilaria Leoni e Lorenzo Nannucci (u17), Alessandro Grassi (u15), Luca Mantovani e Davide Mantovani (u13), Stefano Pisini (u11), la preparatrice atletica Costanza Braconi, il preparatore dei portieri Fabio Quirini e il nostro collaboratore Daniele Gonnelli.
…e naturalmente le nostre fantastiche aquilotte!
I campionati adesso sono solo al giro di boa, la stagione è tutta da scrivere e da vivere, consapevoli di aver gettato le basi per un futuro ricco di soddisfazioni.