GELBISON: Cannizzaro, Acosta, Di Franco, Marotta, Vinci, Schimmenti, Camiolo, Bilanceri, Ferruzza, Corda, Bellizio.

A disposizione: Venturiello, Castiello, Oricchio, Trotta, Redina, De Trizio, Iervolino, Di Biasi, Buonocore, Volpe, Vitiello, Di Lorenzo, Mormino, Castagna. All: Capodicasa Antonino.

 

AQUILA MONTEVARCHI: Ermini, Gori, Tuorto, Nardi, Poggesi, Calosci, Casagni, Morozzi, Cavaletta, Croci, Lorenzini.

A disposizione: Oliva, Chiti, Acciai, Giusti, Milani, Salvi, Cappelli, Pestelli, Parrini. All: Coppi Andrea.

 

Settima giornata di campionato per i ragazzi di  mister Coppi, che affrontano una lunga trasferta nel campo della Gelbison. Aquila nelle zone alte della classifica con 11 punti e Gelbison ferma a quota 8.

In un campo attorniato da delle mura e davanti a circa 200 persone che si facevano sentire, l’Aquila non entra nel terreno di gioco con il piglio giusto.

Infatti un primo tempo sottotono quello dei rossoblù e gara gestita per lo più dai padroni di casa, che già al 10° passano in vantaggio concludendo a rete una bella azione manovrata.

Aquila che anche dopo lo svantaggio non reagisce, giocando solo di rimessa ma senza mai impensierire la retroguardia della Gelbison.

Finisce con il vantaggio locale per 1 a 0 la prima parte della gara.

Ripresa che comincia sulla falsa riga del primo tempo, con l’Aquila che non riesce ad entrare in partita e con la Gelbison che al 5° minuto raddoppia su uno schema eseguito in occasione della battuta di un calcio d’angolo, retroguardia Aquilotta che rimane ferma.

Raddoppio della Gelbison che fa accendere la scintilla ai ragazzi di Coppi, Aquila che comincia a giocare come ha fatto vedere nelle ultime uscite.

Solo dopo pochi minuti dal raddoppio l’Aquila trova il goal che riapre la gara, sulla sinistra Croci e Gori manovrano una bella azione, e Giusti finalizza per la rete del 2 a 1.

Rete che rivitalizza gli ospiti, da quel momento cambia la gara e la Gelbison è costretta a rinchiudersi per lo più nella propria metà campo dal Montevarchi, che crea diverse situazioni pericolose ma senza riuscire a trovare la rete del pareggio.

A cinque minuti dal termine su uno schema da calcio d’angolo, Calosci riesce a trovare la rete del pareggio per l’Aquila Montevarchi.

Episodio a pochi minuti dalla fine con l’espulsione per doppia ammonizione di Gori, ma nonostante l’inferiorità numerica i rossoblù hanno continuato a spingere per cercare la vittoria.

Occasionissima allo scadere dei cinque minuti di recupero, con Cavaletta che di testa non riesce a trovare la rete del 3 a 2 grazie anche ad un ottima parata dell’estremo difensore della Gelbison Cannizzaro.

Gara che termina sul risultato di due a due, dopo un primo tempo che lascia l’amaro in bocca, l’Aquila ha dimostrato carattere e determinazione nel riacciuffare un risultato compromesso sfiorando addirittura la vittoria nel finale.

Con il riposo della Fidelis Andria e il pareggio di Gelbison gli Aquilotti accorciano sulla testa della classifica che dista solo tre lunghezze.

Sabato prossimo turno di riposo per la squadra di Coppi che servirà a recuperare l’energie dopo la lunga e difficile trasferta.