OLBIA: Columbano, Contu, Casula, Zaru, Pileri, Palazzo, Merlini, Baltolu, Doddo I., Spano, Scanu.

A disposizione: Canu, Selis, Paciurea, Mariani, Giua, Guddelmoni, Doddo P., Biancu, Altana. All: Selis Nicolò.

 

AQUILA MONTEVARCHI: Rosi, Cocollini, Pericoli, Marchini, Poggi, Falsetti, Sagona, Castellucci, Marchetti, Ulivieri, Cini.

A disposizione: Visani, Berti, Ricci, Terzani, Maccioni. All: Adami Massimiliano.

 

Aquila Montevarchi impegnata nella trasferta di Olbia, rossoblù che vengono dalla vittoria nello scorso turno di campionato e si trovano con 10 punti in classifica, isolani a quota 13 punti.

Olbia che parte forte, mettendo in difficoltà gli Aquilotti che stentano a trovare il giusto assetto per difendersi dal deciso avvio di gara degli avversari.

Infatti al 18° l’Olbia passa in vantaggio, incomprensione difensiva degli ospiti,  ne approfitta il n.8 Baltolu per il vantaggio locale.

Aquila che prova a reagire con Castellucci con un gran tiro da fuori area, ma il portiere con un bel gesto atletico gli nega il goal del pareggio.

Nel momento migliore dei rossoblù l’Olbia trova la rete del raddoppio, il n. 10 Spano con un tiro in diagonale trafigge sulla sinistra il portiere Montevarchino.

Termina il primo tempo con i padroni di casa in vantaggio per 2 a 0, Aquila che dopo un avvio morbido ha provato a rientrare in partita ma si è vista colpita con il goal del raddoppio nel suo momento migliore.

Nell’intervallo mister Adami tocca le corde giuste, infatti gli Aquilotti sono trasformati, inizio secondo tempo grintoso e determinato.

Due pali nelle battute iniziali negano la gioia del goal al Montevarchi, ma al 30° minuto su calcio di punizione battuto magistralmente da Ulivieri, l’Aquila accorcia le distanze.

L’Olbia prova a reagire con una bella azione ed un tiro pericoloso davanti alla porta, Rosi gli nega il goal del 3 a 1.

Al 40° minuto, da un azione concitata in area bianco azzurra Ulivieri trova di testa la rete della doppietta personale e il pareggio degli Aquilotti.

Finale di gara in crescendo per i rossoblù senza trovare lo spunto giusto per l’incredibile 3 a 2.

Gara che termina in parità, ma per l’Aquila considerando come si erano messe le cose nel primo tempo vale come una vittoria, bella e gagliarda la reazione, la prestazione e la grinta messa dai ragazzi di Adami nella ripresa.